From: Michele Andreoli (andreoli@pisoft.it)
Date: Wed Oct 21 1998 - 23:41:22 CEST
On Wed, 21 Oct 1998, Enrico Cavalli wrote:
> On Wed, Oct 21, 1998 at 11:53:30AM +0100, littlehouse wrote:
> Infine tieni presente che l'X Server di muLinux e` solo VGA, con ovvie
> limitazioni. Puo` darsi che si possa sostituire anche quello con uno per la
> tua scheda...Michele???
Ho gia' spiegato in privato a littlehouse che il floppy X di muLinux
e' innanzitutto un curiosita'. Gli ho anche spiegato che l'intero progetto
muLinux non ha assolutamente lo scopo di sostituire Linux e che comunque
tutto lo sforzo e' concentrato sul primo floppy, allo scopo di dotarlo
di qualcosina dal lato server (sto pensando ad un rustic-apache, che piu'
che altro e' un pigmeo).
muLinux e' solo un piccolo laboratorio in cui incessantemente si
sostituiscono binari con script, in un turbinio di trucchetti che hanno
essenzialmente valore euristico/educativo e il cui fine ultimo e'
costruire un floppy che si puo' nascondere in tasca per usarlo piu' o meno
abusivamente su PC altrui o in Aule Universitarie. Stop.
Io non riesco a vedere usi produttivi di muLinux che non siano a carattere
dimostrativo e di curiosita'. Com'e' scritto nella documentazione,
"mulinux non e' adatto ai principianti", ma a chi gia' conosce Linux e'
vuole farsi due risate guardando dentro i miei script. Il principiante ha
bisogno di un vero Linux, zeppo di documentazione e con tanto spazio dove
sperimentare. Non mi piacerebbe che l'utente Window, avvicindosi al mondo
Linux attraverso muLinux, si facesse l'idea di un sistema operativo con un
look cosi' povero e dalle prestazioni cosi' scarse. mu signica 10^-6 in
fondo: muLinux e' solo un sottomultiplo di quello a cui un normale utente
di questo OS potrebbe permettersi. Basta installare la Debian 2.0 per
rendersi conto che solo per leggere ordinatamente il nome di tutti i pacchetti
disponibili ci vogliono 3 ore buone.
Sotto Linux ci sono window-manager pieni di bottoni e
di icone, quanto e piu' di quelli di Bill Gates!
Michele.
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